Una babushka di 83 anni di Cheljabinsk sconfigge il covid e finisce sulla rivista Vogue

V.Gerdo/TASS; @sashasamatova
La foto sorridente della signora è stata pubblicata sulla celebre rivista. Era rimasta diverse settimane in rianimazione

Dai suoi occhi traspare una gioia quasi commossa, come la felicità traboccante di chi ce l’ha fatta. E lei, con le sue 83 primavere dipinte sul volto e sulle mani, ce l’ha fatta davvero: ha sconfitto il coronavirus, dopo 5 settimane di agonia. E per la festa della donna il suo sorriso carico di speranza è stato addirittura pubblicato sulla versione digitale della celebre rivista Vogue, versione italiana. Lei si chiama Lidija Kostantinovna Tuchkova, è di Cheljabinsk, e l’autunno scorso è stata ricoverata nell’ospedale N.2 della sua città affetta da Covid-19. 

“All’inizio non credeva a ciò che stava accadendo, ma poi è finita in rianimazione”, ha raccontato la nipote, Evgenija, alla versione locale del giornale Komsomolskaja Pravda. Uscita dall’ospedale, Lidija e la sua famiglia hanno voluto festeggiare la guarigione con una sessione fotografica al femminile.

La fotografa Sasha Samatova, che collabora con Vogue, ha raccontato che in un primo momento l’anziana signora non ha nascosto una certa timidezza davanti all’obiettivo. E così le ha detto: “Ci sono signore che alla sua età diventano modelle”. E da lì è nata l’idea di proporre lo scatto al giornale. 

“Non ci aspettavamo che la foto della nostra babulja (diminutivo di babushka, “nonna” in russo, ndr) sarebbe stata pubblicata su un giornale così popolare - ha aggiunto la nipote Evgenija -. Per tutta la durata della sessione fotografica la nostra nonna non ha fatto che rammaricarsi: ‘Sono così vecchia’, diceva. Ma noi abbiamo voluto dimostrare che la femminilità non sparisce con l’età. E nemmeno la bellezza”.

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